Che cos’è?

Il metodo Feuerstein si caratterizza come uno dei primi approcci metacognitivi apparsi in ambito educativo e riabilitativo ed è attualmente sperimentato in situazioni nelle quali è necessario potenziare le risorse umane.

Le fondamenta del Metodo sono la Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale (MSC)  e la Teoria dell’Esperienza di Apprendimento Mediato (EAM).

  1. La MSC si fonda sull’idea che l’essere umano sia frutto dell’interazione di tre fattori:
    • la biologia
    • l’ambiente socio-culturale
    • e l’Esperienza di Apprendimento Mediato (EAM), ovvero il fattore umano (il mediatore) che si pone come intermediario tra lo stimolo che l’esperienza fornisce e il soggetto che lo accoglie, garantendosi che esso non solo venga accolto, ma lo sia anche nel modo migliore e più fecondo.
  2. Questo terzo elemento, l’EAM, è ciò che contraddistingue in modo del tutto peculiare la teoria di Feuerstein, completando il pensiero degli stessi Piaget e Vygotskij: l’interazione umana che entra in gioco nell’EAM, infatti, è il mezzo indispensabile per stimolare la propensione della persona al cambiamento poiché educa l’intelligenza a saper affrontare il mondo nella sua normalità ma, soprattutto, nei suoi cambiamenti.

In questo complesso persorso il mediatore, guidato da precisi criteri di mediazione, induce nel soggetto consapevolezza metacognitiva e metaemotiva, che lo porta al recupero e allo sviluppo della stima di sè, del senso di competenza, della flessibilità e della tolleranza alla frustrazione, nonché della capacità di trasferire ad altri ambiti le abilità acquisite giungendo, così, ad organizzare e produrre in modo autonomo le conoscenze.

In linea, dunque, con l’obiettivo secondo cui ogni intervento non debba semplicemente trasmettere contenuti, ma debba anche e più propriamente Insegnare ad Imparare, Feuerstein ha concepito una nutrita strumentazione atta allo scopo:

  • due programmi di Educazione Cognitiva: il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS Standard), per soggetti dagli otto anni in poi, ed il PAS Basic, per i più piccoli (dai 3 ai 7 anni)
  • un Manuale Specifico per genitori
  • e due batterie di test LPAD (Learning potential Assessment Device), Standard e Basic,  il cui obiettivo è diagnosticare il grado di Modificabilità Cognitiva (ovvero quanto la persona sia recettiva ad una mediazione appropriata) ed il Potenziale di Apprendimento (ovvero quanto la persona  possa progredire nel miglioramento del suo habitus cognitivo in termini di qualità, sforzo e tempo)

In sintesi, la convinzione profonda di Feuerstein, suffragata dal lavoro di tutta una vita, è che sia possibile, a qualsiasi età (dai bambini molto piccoli alle persone anziane) e a dispetto di ritardi nello sviluppo, di handicaps genetici o di debilitazioni psico-fisiche (come quelle conseguenti al coma), riattivare il processo di apprendimento e far emergere potenzialità ancora latenti, influendo sulla complessa relazione tra le strutture  cognitive, motorie, emotive e relazionali  della persona.