PAS Standard

PAS Standard I,II e III (dagli 8 anni in poi)

Il programma PAS Standard si suddivide in tre livelli di formazione e comprende lo studio della teoria e della didattica del Metodo e l’analisi di 14 strumenti, equamente distribuiti.

        CONTENUTO PAS I

    • teoria
      • Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale (SCM)
      • Teoria dell’Esperienza di Apprendimento Mediato (MLE)
      • Criteri di Mediazione
      • Funzioni congitive e Operazioni Mentali
      • la Mappa Cognitiva
    • Strumenti
      • Organizzazione punti
        Promuove una pratica specifica nella proiezione di relazioni virtuali attraverso esercizi che richiedono di identificare e tracciare figure in una nuvola confusa di punti  O.P.
        Rinforza la percezione, l’organizzazione spaziale,  la rappresentazione mentale e permette lo sviluppo di strategie atte a contrastare difficoltà di tipo percettivo e a processare ed elaborare in modo sistematico le informazioni
        Sollecita lo sviluppo delle abilità grafo-motorie
      • Orientamento spaziale I
        Porta all’interiorizzazione del sistema di riferimento spaziale personale che consente di organizzare mentalmente la realtà circostante  e di orientarsi in essa
        Sviluppa il bisogno di una rappresentazione articolata e differenziata dello spazio e la capacità di decentrarsi in un riferimento esterno
        Aiuta ad orientarsi nello spazio interno psicologico e interpersonale, a superare l’egocentrismo
      • Confronti
        Presupposto dell’identificazione degli elementi, promuove un comportamento comparativo spontaneo, fondamentale per lo strutturarsi del pensiero astratto relazionale
        Aumenta il repertorio di attributi, concetti, ed operazioni con cui descrivere le relazioni tra due elementi in termini di somiglianza e differenza
      • Percezione analitica
        Sviluppa le capacità percettive insegnando ad analizzare un intero, a differenziarne le parti, a integrarle, relazionandole in diversi modi in funzione di bisogni specifici
        Accresce le capacità di analisi e sintesi di elementi concreti ed astratti (oggetti, situazioni, problemi..)  sviluppando strategie atte a determinare cambiamenti attitudinali e motivazionali nel modo di affrontare la realtà
      • Illustrazioni
        Varie situazioni, rappresentate con linguaggio figurativo, nelle quali deve essere percepito ed identificato un problema che altera l’equilibrio e induce alla ricerca di una soluzione, mediante l’attivazione di tutte le funzioni cognitive esercitate in precedenza
        Le relazioni tra gli avvenimenti  sono di causa/effetto, mezzo/fine

CONTENUTO PAS II

    • Teoria
      • introduzione alla teoria della Valutazione Dinamica (LPAD)
      • differenza tra ‘differenza culturale’ e ‘deprivazione culturale’
      • Funzioni Cognitive Superiori
      • Fattori non-intellettivi nella MLE
      • altri Programmi Cognitivi
      • introduzione al PAS Basic
    • Strumenti
      • Classificazioni
        Lo strumento, fondato sulla capacità di confrontare, differenziare e discriminare, richiede di raggruppare gli elementi sulla base delle somiglianze e di formare dei sottoinsiemi sulla base delle  differenze
        I compiti sollecitano l’uso dell’induzione per scoprire il principio su cui si fonda l’insieme, e della deduzione per applicarlo esercitano il pensiero flessibile e divergente nel variare i criteri di categorizzazione/classificazione dei medesimi elementi, in funzione di bisogni e obiettivi differenti
      • Relazioni temporali
        Fondato sul pensiero relazionale, è finalizzato a sviluppare il bisogno e la capacità di utilizzare i concetti temporali per descrivere ed ordinare le proprie esperienze e per imparare a utilizzare il passato come strumento di anticipazione  e pianificazione  degli avvenimenti futuri, immediati o lontani

        Affronta tutte le componenti  della dimensione temporale: la natura (concetti di continuum, intervallo, ritmo, durata, irreversibilità), la misurabilità, la caratteristica qualitativa, l’aspetto soggettivo, il rapporto con la distanza e la velocità.
      • Relazioni Familiari
        La famiglia è il mezzo per insegnare l’elaborazione astratta delle relazioni, in quanto presenta molte categorie e relazioni diverse (equivalenza ed ordine, simmetriche, asimmetriche, verticali, orizzontali e gerarchiche, dirette e indirette, stabili e temporanee) che possono essere universalmente generalizzate
        Sollecita l’uso del pensiero inferenziale, della capacità di decentrarsi, dell’evidenza logica per giustificare le conclusioni
      • Istruzioni
        Sviluppa la capacità di codificare e decodificare le consegne e di comunicare le risposte in modo chiaro e preciso
        Richiede il controllo dell’impulsività, l’attenzione agli stimoli chiave, il riconoscimento degli aspetti che definiscono in modo inequivocabile un’informazione e la capacità di stabilire relazioni tra i dati per una attenta pianificazione del processo
        Sollecita il pensiero divergente
      • Orientamento spaziale II
        Insegna l’utilizzo del sistema di riferimento esterno, stabile ed assoluto
        Comporta quindi l’integrazione delle dimensioni spaziali personali con l’uso dei punti cardinali,
        Abitua all’uso delle coordinate e dei grafici per descrivere le relazioni e l’orientamento nello spazio
        Sollecita la rappresentazione di uno spazio differenziato

CONTENUTO PAS III

    • Teoria: Ripasso ed approfondimento di quanto affrontato nei primi due livelli
    • Strumenti
      • Progressioni numeriche
        Lo scopo non è l’acquisizione di un contenuto matematico, bensì  imparare a scoprire e dedurre le leggi che regolano una successione di avvenimenti
        Lavorando sull’ordine e sul ritmo delle relazioni, sulla loro ripartizione in cicli o progressioni, sulla scoperta della regola sottesa, il soggetto, partendo dalla conoscenza del passato, diviene capace di prevedere e costruire il futuro, e acquisisce la consapevolezza di poter divenire un generatore attivo di nuove informazioni
      • Relazioni transitive
        Come Sillogismi, si basa sul ragionamento logico verbale e sulle operazioni formali
        Nello specifico, però, tratta le relazioni che caratterizzano gli insiemi ordinati, dove le differenze tra gli elementi dell’insieme vengono espresse nei termini di «maggiore di », «minore di » e «uguale a»
        Lo strumento richiede di identificare le condizioni che permettono il trasferimento delle relazioni esistenti tra due coppie di elementi di un insieme ad una terza  coppia la cui relazione è sconosciuta
      • Sillogismi
        Questo strumento, che affronta la logica formale delle proposizioni, richiede che, a partire dalle implicazioni di due premesse, si inferisca una conclusione certa, ogni volta che i dati lo permettono (deduzione)
        Abitua così a distinguere tra conclusioni valide e non valide e tra conseguenze possibili o inevitabili.
        La codifica e la decodifica delle informazioni, che risultano dalla relazione tra insiemi, singoli elementi o sottoinsiemi, viene facilitata dall’uso dei  diagrammi di Venn che servono a integrare i linguaggi verbale e figurativo.
        Fondamentale l’esercizio dell’evidenza logica e del pensiero inferenziale e astratto
      • Stencil (o Sagome)
        Lo strumento è costituito da esercizi, in ciascuno dei quali è disegnato un modello frutto della sovrapposizione di due o più sagome di forma e colore diversi
        Il compito consiste nel costruire mentalmente un disegno identico al modello presentato, identificandone tutte le parti nell’ordine esatto di sovrapposizione
        L’esecuzione, quindi, necessita il rispetto di una serie complessa di tappe: per questo  richiede l’uso di tutte le f.c. acquisite negli strumenti precedenti, in particolare l’ attenzione agli indizi pertinenti, ed una elevata la capacità di anticipazione e rappresentazione mentali